Il
“diritto alla libertà”:
gli
Stati Uniti d’America
Nella dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti del 4/7/1776
stilata da Thomas Jefferson, con
l’ aiuto di Benjamin Franklin e John Adams, viene fatto riferimento al fatto
che gli uomini possiedano alcuni diritti naturali. Jefferson li
definisce”vita, libertà e ricerca della felicità”
e i governi vengono costituiti per assicurare tali diritti, derivando
tali informazioni dalla filosofia del diritto naturale nella formulazione
classica di John Locke del 1690.
TERRITORIO
Gli
Stati Uniti d’ America spesso indicati con l’acronimo U.S.A.,è per
estensione il quarto paese del globo dopo Russia, Canada e Cina; tra i due
oceani raggiunge la distanza massima di 4700km ca, tra il Canada ed il Messico
di 2700km. Confinano a nord con il
Canada, a sud con il Messico, mentre a est ed a ovest sono bagnati
rispettivamente dall’Oceano Atlantico
e Oceano Pacifico.
Gli
USA sono compresi nella zona temperata boreale tra il 25° ed il 42° parallelo.
Il
sostantivo America deriva dal nome dell’espoloratore Amerigo Vespucci, che per
primo riconobbe di essere di fronte
a un nuvo continente, e non, come si credeva, ad alcune isole asiatiche.
Procedendo
da E a O si possono distinguere le seguenti aree o macroregioni.
1)Le
pianure costiere atlantiche a N dello Hudson. Il fiume incide la regione
costiera verso N e fino al confine canadese delimita la Nuova Inghilterra.
2)La
regione costiera atlantica a S dello
Hudson e il Piedmont. La costa e’ articolata con due grandi insenature: la
baia del Delaware e quella del Chesapeake.La pianura costiera,
a S dello Hudson, si estende per 450km
costituendo il maggiore
distretto industriale degli USA.
3)La
penisola della Florida. Costituita da terreni pianeggianti, è orlata lungo
l’Atlantico da un cordone di
dune, sostituito all’estremità meridionale da isole coralline.
4)La
regione dei monti Appalachi. Si estendono da Terranova (Canada) allo stato
dell’Alabama per circa 2000km e la vetta più alta è il monte Mitchell di
2037m.
Si
formarono 450 milioni d’anni fa, epoca in cui l’America Settentrionale e
l’Europa, unite, facevano parte del super-continente Pangea
e per questo è ritenuta una delle formazioni geologiche più antiche
della Terra. Le cime arrotondate e
l’altezza modesta sono dovute proprio
alla lunga azione erosiva.
5)Le
pianure interne. A O degli Allegheny hanno inizio le grandi pianure centrali
(bacino del Missouri-Mississipi), che si saldano alle pianure costiere
affacciate sul Golfo del Messico a S e a quelle Canadesi a N, mentre a O sono
delimitate dalle Montagne Rocciose
6)Le
Montagne Rocciose. Tra le grandi praterie e le catene costiere del Pacifico
si eleva questo imponente sistema di rilievi che dall’Alaska si allunga per
oltre 4500km fino agli Altopiani messicani. Costituisce la catena dorsale degli
USA comprendendo le vette più alte del paese e molti vulcani attivi. Le
Montagne Rocciose sono una formazione geologicamente giovane: alcune cime
raggiungono l’altezza di 4000m e
spesso i rilievi sono molto scoscesi. Il punto più alto è il Monte Elbert
(4399m) che si trova nella parte centrale della cordigliera,nel
Colorado.
7)La
regione dei Bacini Interni .Si estende sino alla Sierra Nevada e alla catena
delle Cascate, tagliata da irregolari catene montuose(alt. mass. 3500 m).
8)Le
catene montuose occidentali. La regione dei Bacini Interni è chiusa a O da
catene allineati da N a S : le più interne sono quella delle Cascate e la
Sierra Nevada (monte Whitney,4418m).
9)La
regione costiera del Pacifico. Si sviluppa da capo Flattery a capo S. Diego,
con una costa alta e rocciosa tagliata al centro dallo stretto del Golden Gate,
dove si apre la baia di San Francisco.
10)
L’Alaska. é delimitata a N dal Mar
Glaciale Artico;la sezione meridionale è percorsa dal prolungamento della
Catena Costiera
canadese,
con altissimi sistemi montuosi (alt. Mass. Monte Mckinley,6178m.). Si
caratterizza per le distese di ghiaccio e per le foreste e i monti innevati.
11)Le
Hawaii .L’ arcipelago, situato nel Pacifico
a cavallo del Tropico del Cancro, si compone di 8 isole principali e di
isolotti corallini o vulcanici (cpl
2122) che si allungano verso NO per 2300km e sono le cime dei piu’ grandi
vulcani del mondo.L’isola maggiore Hawaii
è un vulcano ancora attivo.
Un’ampia
rete fluviale attraversa gli Stati Uniti. Il Mississipi ,che nasce dal piccolo
Lago Itasca, ne costituisce l’elemento centrale, coprendo circa il35%
dell’intera superficie del paese.Il suo affluente principale è il Missouri
che nasce sulle Montagne Rocciose. Ricordiamo inoltre anche il Minnesota,
l’Ohio, il Tennessee e il Colorado.
Tra
i molti laghi statunitensi si evidenziano i
cinque Grandi Laghi: Superiore,
Huron, Erie, Ontario e Michigan dei quali solo quest’ultimo appartiene
interamente agli USA..Nella parte occidentale l’unico lago importante è il
Gran Lago Salato.
Si
possono trovare molti tipi di climi:
-
sub-polare in Alaska;
-
montano sugli Appalachi e sulle Montagne Rocciose;
-
temperato presso i Grandi Laghi e nelle Grandi Pianure;
-
temperato caldo sul Pacifico;
-
tropicale a sud:
-
mite nelle Hawaii.
STATI
L’unione
è formata da 50 stati di cui 49 continentali e 1 insulare, l’arcipelago delle
Hawaii. Altri territori legati agli USA con status particolari sono: le isole
Vergini, le Marianne Settentrionali, le Caroline Orientali, le Samoa
statunitensi e orientali, Portorico (legato agli USA in una associazione
chiamata Commonwealt), oltre ad altre isole del Pacifico.
Tra
gli stati che fanno parte degli USA, ricordiamo il più grande - l’Alaska – e
il piu’ piccolo -Rhode Island
-..Gi stati sono cosi’ suddivisi:
costa orientale
(Massachusetts, New York, Carolina del Nord e del Sud, New Jersey, Georgia),
Midwest (Ohio, Missouri, Minnesota, Dakota del Nord e del Sud e Indiana), zona
montana (Montana, Nevada, Arizona, Nuovo Messico e Colorado),
costa occidentale (Washington, Oregon e California).
POPOLAZIONE
E CITTA’
Con
più di 300 milioni di abitanti gli USA sono il terzo paese al mondo per
popolazione, dopo Cina ed India. Ha una densità media 31,1 abitanti per km2 .La
zona più popolata è quella nordorientale anche se negli ultimi anni
si sono espanse le zone della costa
Pacifica
(soprattutto in California). Secondo l’ultimo censimento (2000) il 75% delle
persone è bianca, il 12% nera, oltre a minoranze asiatiche e amerindie.La
popolazione è in crescita(1%),specie grazie ad una forte immigrazione
proveniente dall’America Latina e dall’Asia sudorientale.
La
capitale è Washington dove vi è la Casa Bianca; tra le citta’ piu’
importanti ricordiamo le seguenti: Chicago,
San Francisco Dallas, Miami, Detroit, Philadelphia ,Las Vegas, Atlanta, New York
City, Los Angeles, Boston, Miami.
La
lingua ufficiale è l’ inglese.
La
religione maggiormente praticata è quella protestante seguita da quella
cattolica.
ORGANIZZAZIONE POLITICA
Gli
Usa sono una Repubblica federale democratica.
Il sistema politico degli Usa comprende il sistema federale che unisce gli stati
e il sistema di ciascun stato. Nonostante la possibilita’ teorica di ampia
indipendenza, gli stati tendono ad assomigliarsi nei sistemi di governo e
generalmente sono basati sul sistema federale con un capo dello stato (il
presidente degli stati Uniti o il governatore di ciascun Stato), un’assemblea
legislativa (Senato e Camera dei Rappresentanti) e un sistema di giudici e
tribunali, federali e statali, ciascuno con propria giurisdizione. Il rapporto
fra il governo federale e gli stati è regolato dalla costituzione americana,
interpretata dalla Corte Suprema. I, governo federale, per Costituzione, ha solo
il potere di regolare il commercio fra gli stati, proteggere i diritti dei
cittadini e di difendere il paese, ma di fatto ha col tempo acquisito grandi
poteri. Ogni stato elegge al congresso due senatori e un numero di
rappresentanti proporzionale alla popolazione, un sistema che offre un maggior
peso agli stati piu’ piccoli. L’elezione del presidente avviene ogni quattro
anni in modo indiretto. I cittadini eleggono i grandi elettori che a loro volta
si riuniscono ed eleggono il Presidente. Ogni stato possiede un numero di grandi
elettori pari al numero di deputati e di senatori che lo stato esprime.
ECONOMIA
Gia’
molto sviluppato alla fine del XIX secolo, dopo la seconda guerra mondiale, sono
diventati una superpotenza economica, militare e culturale, la prima al mondo
per prodotto interno lordo.Dopo la dissoluzione dell’unione Sovietica sono
rimasti l’unica superpotenza.
Il
43% del territorio è utilizzato per l’agricoltura e l’allevamento.Quest’ultimo
è praticato principalmente nel Texas e nelle caten montuose Occidentali dove vi
e’ grande disponibilita’ di praterie per il pascolo. Queste carni sono
piu’ adatte alla macellazione. Le aree dove l’allevamento ha come scopo la
produzione di latte, invece sono il Nord_Est, i monti Appalchi e la zona dei
grandi laghi.
Per
quanto riguarda l’agricoltura, è privilegiata una tecnica di tipo intensivo.Le
colture sono suddivise nelle cosiddette belt. La “wealth belt” è la cintura
di grano, che comprende la parte centrale degli Usa, è un territorio
caratterizzato da clima secco, quindi non adatto ad altri tipi di coltura.La
coltivazione del grano è praticata anche in alcuni stati del Nord e del
Sud. La “corn bealt”, la cintura di granturco, che comprende quegli
stati che godono di clima mite durante tutto l’anno (Indian, Nebraska,
Illinois) ha portati gli Usa ad
essere il primo produttore mondiale di granturco. La “cotton bealt”, che non
esiste quasi piu’, includeva le aree del profondo Sud, ora è limitata a
Texas, Mississipi, Arizona e California.Nelle aree piu’ a Sud è stata
sostituita da altri prodotti come il tabacco, il riso, arachidi e canna da
zucchero.Molto diffusa è anche l’orticoltura. Notevole è anche la produzione
di legname, grazie agli oltre 300 milioni di ettari di foreste.
Con
5,6 milioni di tonnellate di prodotti ittici, gli Usa sono il 6° paese mondiale
piu’ pescoso dopo Russi, Cina, Peru’, Giappone e Cile.
L’industria
statunitense è estremamente competitiva anche se dal 1970 è in continua
discesa, sostituita dai servizi e prodotti di alto valore aggiunto.E’
stata favorita sin dal XIX secolo dalle ricche risorse minerarie che hanno fatto
sviluppare le industrie del settore. La ”manufactoring belt” (la cintura
manifatturiera), si estende in tutto il nord
est, ma si sta espandendo verso sud ed ovest. L’industria statunitense
dell’auto è la seconda al mondo, dopo quella del Giappone.Molto sviluppata è
la produzione di aerei e mezzi spaziali.Importanti sono le industrie chimiche
(raffinerie di petrolio, pneumatici, materi plastiche, farmaci), alimentari
(aziende come Coca Cola, Altri, Prcter and Gamble), del tabacco, del cemento,
delle armi, dell’abbigliamento sportivo, dell’alta moda e
dell’elettronica.
Il
terziario è il campo dove gli
Stati Uniti sono piu’ avanzati. Il 72% del Pil deriva dal terziario e
il 73% dei lavoratori è occupato in questo campo.Grande importanza ha la
rete ferroviaria con 300.000 km.
Il
commercio internazionale vede ai primi posti le esportazioni industriali
(auto, armi, prodotti chimici e alimentari, software, microelettronica,
abbigliamento), seguite da tabacco, soia, mais, cotone; mentre il paese importa
energia, manufatti.