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LA LIBERTA’ “RITROVATA” NELLA MUSICA

Lo spiritual

Lo spiritual, il canto degli schiavi per gridare il desiderio di libertà.

 

Lo spiritual è una musica afro-americana, usualmente con testo religioso cristiano.

Gli spiritual sono le primarie espressioni di credo religioso, iniziate dagli schiavi africani negli Stati Uniti nei primi anni del XIX secolo.

Le tracce dell’Africa si rivelano nello stile musicale ritmico, rumoroso, spontaneo ed allegro derivato dai rituali tribali africani e negli stili di danza esuberanti.

Gli spiritual erano visti come un sollievo dalle fatiche del lavoro giornaliero, erano espressione di spiritualità e devozione, ma permettevano allo stesso tempo agli schiavi di gridare al mondo il proprio desiderio di libertà.

Nelle canzoni, i testi  che riguardavano l’Esodo, erano una metafora della libertà dalla schiavitù.

Il tema sacro nel

Gospel Music.

Il termine “Gospel Music” si riferisce ad una musica religiosa Afro-Americana che emerse negli anni trenta, basata su grandi cori di chiesa cui fa da contraltare un cantante solista.

  Il Blues

e le sue origini dall’abolizione della schiavitù.

 

Il blues è una forma musicale vocale e strumentale caratterizzata da una struttura ripetitiva di dodici battute e dall’uso della melodia, delle cosiddette blues note. Ha un impianto antifonale in “dodici misure” di domanda e risposta solitamente diviso in tre parti: domanda nelle prime quattro misure, risposta nelle successive quattro e conclusioni nelle ultime.

Il blues è la parola che caratterizza lo status e la cultura delle popolazioni nere americane. Il significato dell’aggettivo blue è connesso all’associazione tra il colore blu e un senso di nostalgia e tristezza tipico della musica afro-americana.

Le radici del blues sono da ricercare tra i canti delle comunità di schiavi afro-americani nelle piantagioni degli stati meridionali degli USA (la cosiddetta Cotton Belt).

Non è possibile stabilire con esattezza una data che segni l’origine del genere, tuttavia un anno fondamentale fu il 1886, anno dell’abolizione della schiavitù negli Stati Uniti d’America. Ottenuta la libertà, numerosi ex schiavi-musicisti iniziarono a portare la loro musica fuori dalle piantagioni. Uno dei più importanti antenati del blues è senz’altro lo spiritual.

Quantunque il blues abbia struttura, schemi musicali e sonorità affini al gospel si differenzia da quest’ultimo per i temi dissacratori, opposti quindi a quelli sacri cantati dai predicatori nelle comunità cristiane.

Molti degli stili della musica popolare moderna derivano o sono stati fortemente influenzati dal blues (jazz, rock and roll, hip-hop, musica pop in genere).

Tra i massimi esponenti del Blues ricordiamo: Ray Charles, B.B. King, Janis Juplin, Wilson Pickett, Muddy Waters, Sonny Boy Williamson.

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